Burkina Faso, città di Ouagadougou
9 mesi
Il Burkina Faso è un paese tra i più poveri al mondo e si classifica al 182° posto su 189 nell’Indice di Sviluppo Umano delle Nazioni Unite. Nella Regione Centrale, la degradazione del suolo coltivato associato agli effetti della crescita demografica e del cambiamento climatico (siccità, inondazioni), ha avuto conseguenze negative sull’ambiente e sulla sicurezza alimentare delle popolazioni. Le comunità locali, sono via via più vulnerabili di fronte alle malattie e ai fenomeni meteorologici estremi che distruggono le colture e mettono a repentaglio la vita degli animali.
L’economia prevalentemente agricola e di sussistenza del Burkina Faso è caratterizzata da una limitata produttività e l’apporto del settore privato alla catena di valore agro-pastorale è scarsamente rappresentativo. I piccoli agricoltori non possiedono attrezzature adeguate e sufficienti tecnologie per far fronte alle sfide dello sviluppo agricolo. Per queste ragioni, ACRA ha realizzato un sistema agricolo idroponico con l’obiettivo di ottimizzare l’uso dell’acqua, ridurre l’uso di suolo e favorire una diversificazione delle coltivazioni rendendo disponibili tutto l’anno prodotti orticoli differenti. Il progetto valorizza il ruolo femminile nello sviluppo economico locale e la partecipazione attiva delle donne che avranno anche accesso a nuove opportunità di impiego.
La tecnologia idroponica, semplice e innovativa avrà un impatto positivo sul benessere della popolazione rispondendo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2, 3 e 12.
Beneficiari diretti:
Beneficiari indiretti:
Circa 50 famiglie della zona di intervento che beneficeranno dell’aumento di reddito e della possibilità di consumare alimenti freschi, sani e nutrienti.