Da alcuni anni ACRA ha avviato dei interventi trasversali a più Paesi, dopo aver intrapreso un processo di progettazione a livello di macro-aree geografiche, anche con lo scopo di ampliare la componente di ricerca applicata ai programmi di cooperazione internazionale.
Questa nuova visione strategica ha permesso di migliorare l’impatto e la qualità degli interventi e di approfondire le competenze tecniche e tematiche già in atto.
Sono state avviate partnership e progetti che offrono l’opportunità di svolgere attività in nuovi Paesi africani, esplorare nuovi contesti e valorizzare le esperienze maturate negli anni.
Dal 2019 è attivo il progetto EWA-BELT, guidato dall'Università di Sassari, dove ACRA lavora sulla ricerca per la sicurezza alimentare nei sistemi agricoli, sulla valorizzazione di specie neglette, tecniche agro-ecologiche e analisi dell'indicatore WEAI (Women's Empowerment in Agriculture Index) in due aree agro-climatiche africane: Est (Etiopia, Kenya, Tanzania) e Ovest (Burkina Faso, Ghana, Sierra Leone).
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Dal 2022 è attivo Il progetto “AfriFOODlinks”, sostenuto dal Programma Horizon della Commissione Europea e guidato da ICLEI, dove ACRA ha l’opportunità di svolgere attività di ricerca sulle food policy sostenibili in nuovi Paesi africani ed analizzare la “governance alimentare” esistente, inclusa la mappatura degli stakeholder in 5 città, dette “hub cities” (Ouagadougou, Kisumu, Cape Town, Mbale, Tunisi), e in altre 10 "sharing cities" tra cui Niamey e Dakar.
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Dal 2023 è attivo il programma della "Coalizione Azione TerrAE" sostenuto da Fondazione Cariplo e Fondazione Compagnia di San Paolo, con l'obiettivo di contribuire alla transizione agroecologica dei sistemi agroalimentari in Africa Occidentale e, nello specifico, di migliorare la diffusione dei principi della transizione agroecologica nella cooperazione italiana, in partenariato con Mani Tese, CISV, LVIA, COSPE, Deafal, RSR, Terranuova e Agroecology Europe.
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Dal A fine 2023, è partito il progetto multi-paese “ENJEU - Engagement de la Jeunesse au Sahel -Youth Europe Sahel (YES)”, guidato da ACRA in partenariato con CISV, che intende rafforzare la partecipazione e le opportunità per ragazzi e ragazze in 6 Paesi africani (Senegal, Mauritania, Mali, Burkina Faso, Ciad, Niger) situati nella zona del Sahel, dove quasi il 65% della popolazione ha meno di 30 anni.
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Grazie alla collaborazione col "Milan Urban Food Policy Pact", ACRA è diventata protagonista dei processi di scambio di conoscenze tra città di tutto il mondo per questioni inerenti il cibo e una sua gestione efficace nelle grandi realtà metropolitane del pianeta. Il progetto ha creato un dialogo e una cooperazione tra Milano e le città africane di Nairobi (Kenya) e Kigali (Rwanda) per condividere buone pratiche e sperimentarne di nuove per contrastare lo spreco alimentare.
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Un progetto pilota per promuovere modalità innovative di fornitura dei servizi di welfare a famiglie a rischio di esclusione sociale e lavorativa (BIG), in Bulgaria, Romania e Slovacchia, incluse famiglie di origine Rom. L'iniziativa è promossa dal Parlamento Europeo e realizzata da un Consorzio formato da ACRA e ARS Progetti grazie alla collaborazione di tre associazioni locali.
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