Abbiamo cercato consigli per rendere più facile comprare cibi sfusi e ridurre lo spreco degli imballaggi monouso.
Sperimenteremo in alcuni negozi le vostre idee, che diventeranno soluzioni concrete per ridurre tutti quegli imballaggi che sprecano risorse, intasano le discariche e contribuiscono a cambiare il nostro clima.
Per millenni sacchi, barili, silos erano importanti quasi quanto il contenuto.
Sai che è andata così fino all’ultimo dopoguerra?
Gli imballaggi sono davvero comodi ed economici?
Scopri i costi nascosti dei contenitori monouso
I tuoi suggerimenti ai negozi piccoli e grandi per facilitare l’acquisto di prodotti sfusi e ridurre la plastica.
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Chi conduce questa indagine? Come viene realizzata? Perché le tue idee sono preziose?
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Grano, riso, orzo, lenticchie… i cibi più antichi sono ancora quelli fondamentali per sfamare la specie umana. La questione è che tutti questi chicchi si comportano come liquidi, e vanno contenuti e conservati in qualche secchio, otre, giara, sacco… se no sfuggono dalle dita come l’acqua. E siccome da millenni il cibo è più prezioso dell’oro, l’uomo si è dato da fare per non disperderlo e per averne a disposizione in caso di carestie.
Viva la plastica! Mezzo secolo fa nuovi materiali flessibili, resistenti, robusti e sottili, praticamente immortali sembravano aver risolto il problema: film di plastica trasparenti per tutti gli usi, scatole squadrate come mattoni da ordinare nelle dispense come libri… ah, come sembrava bella tanta comodità e praticità!
O forse no? Stiamo scoprendo che questa comodità è nefasta per il pianeta e la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi.
La plastica sarà anche comoda, ma quando noi saremo estinti le nostre micro-plastiche circoleranno ancora sul pianeta.
Facciamoci quindi qualche domanda sull’opportunità di usare la plastica in modo esagerato ma anche altri materiali come gli accoppiati, l’alluminio, carte e cartoni, eccetera.
Molto meglio comprare sfuso nei negozi. Ma è facile comprare a scatola aperta?
Per tua esperienza, comprare sfuso è complicato?
Forse la vendita di cibo sfuso è ostacolata da vecchie abitudini dei negozi e della logistica che possiamo cambiare?
È ora che i clienti dicano dove incontrano difficoltà e complicazioni, e come si può rendere più pratico, comodo, sicuro e svelto l’acquisto sfuso di granaglie, legumi, frutta secca, fiocchi, cereali ecc.
Grazie per aver partecipato al questionario e per averci raccontato cosa ti frena o cosa ti incoraggia nel comprare prodotti sfusi.
Le risposte sono anonime, non è una ricerca di mercato, non è un’operazione commerciale a fini di lucro, chi risponde non viene profilato.
Auspichiamo che il numero maggiore possibile di negozi accolgano i consigli che emergeranno da questa indagine, per cambiare le abitudini di vendita e di acquisto, dall’inscatolato allo sfuso.
Saremo contenti se i negozi potranno adottare i tuoi consigli e aumentare la loro clientela in quantità e qualità. Tuttavia la nostra finalità non è commerciale ma centrata a indirizzare il consumatore verso scelte più ecologiche e amiche dell’ambiente.
ACRA è una ONG laica e indipendente nata a Milano nel 1968.
È impegnata nel contrasto alle cause della povertà, tra cui il cambiamento climatico. Persegue soluzioni sostenibili, innovative e partecipate.
In questa ricerca è stata aiutata dai comunicatori di rete smarketing° e dai ricercatori sociali di Codici Ricerche.
Sfusi&crudi: raccogliamo le “idee sfuse” dei cittadini per capire come usare meno imballaggi usa-e-getta: per ridurre lo spreco di materia ed energia e l’emissione di gas-serra. È un progetto senza scopo di lucro finanziato da Fondazione Cariplo. Per saperne di più
PERCHÉ È IMPORTANTE IL TUO AIUTO
Raccoglieremo idee e testimonianze; sceglieremo quelle più interessanti, che saranno testate in alcuni negozi selezionati NaturaSì di Milano. La soluzione che “vincerà” (cioè che risulterà più efficace e sostenibile) sarà proposta ad un numero maggiore di negozi e di catene commerciali.