Ciad, province del Moyen Chari, Logone Orientale e Salamat, in particolare nelle zone di accoglienza dei rifugiati centrafricani di Maro (Moyen Chari), Goré (Logone Orientale) e Haraze (Salamat).
12 mesi
Il progetto sostiene le Associazioni dei Genitori degli Studenti (APE), le Associazioni delle Madri degli Studenti (AME) e i membri delle comunità presenti nelle aree di accoglienza dei rifugiati, nel Ciad meridionale (province del Logone Orientale, Moyen-Chari e Salamat).
Si vuole, in particolare, promuovere il rispetto dei diritti per garantire l’accesso all’educazione a bambine e ragazze e l’empowerment femminile.
Questi obiettivi saranno raggiunti grazie al coinvolgimento diretto delle associazioni impegnate nella gestione delle scuole comunitarie, una realtà importante nel sistema educativo ciadiano.
I membri delle associazioni seguiranno un percorso sul rafforzamento delle loro conoscenze e sui metodi per garantire un ambiente scolastico sicuro e accogliente.
Infine, verranno assegnate delle borse di studio a bambine e ragazze in difficoltà e verranno realizzati interventi strutturali di miglioramento degli ambienti scolastici, al fine di garantire un ambiente sicuro in cui studiare, favorendo l’accesso alla scuola a tutti e tutte.
Obiettivo generale:
Obiettivo specifico:
Il progetto contribuisce al raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG) n°4 delle Nazioni Unite (Assicurare un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento per tutti e tutte).
Le attività del progetto prevedono un supporto attivo alla comunità e al rafforzamento della scolarizzazione femminile attraverso un percorso formativo per i membri delle associazioni di genitori e delle associazioni delle madri degli studenti e studentesse (APE e AME), nonché degli insegnanti delle scuole coinvolte nel progetto.
Il progetto vuole migliorare il ruolo della donna nella comunità, attraverso un percorso incentrato sul rafforzamento dell’educazione e delle strutture scolastiche, con un’attenzione particolare a bambine e ragazze in situazioni di vulnerabilità.
Le attività si concentreranno dunque su due filoni:
Questo permetterà di rafforzare le capacità delle associazioni e degli insegnanti per promuovere il cambiamento di visione sulla figura femminile all’interno della comunità.
Beneficiari diretti:
Beneficiari indiretti: