BOKO HALAL

Ciad, Provincia di Salamat, Dipartimento di Bahr- Azoum

24 mesi

Il progetto si inserisce nel Programma di educazione e protezione dell'infanzia che ACRA sta realizzando in Ciad nelle province di Salamat, Moyen Chari, Mandoul e Logone Orientale.
In particolare, questo intervento si pone in continuità col precedente progetto “Scuole di qualità per tutti e tutte in Ciad”, il quale ha avuto un impatto positivo sulla qualità dell'istruzione di bambine e bambini nelle aree di Goré, Moissala e Maro.
Questo intervento, invece, si sviluppa nella provincia di Salamat, un’area geografica a sud-est del Ciad interessata da numerosi conflitti intercomunitari causati, tra gli altri, dal massiccio afflusso di rifugiati e rimpatriati (retournés) provenienti dalla Repubblica Centrafricana.
In questo contesto di difficile coabitazione tra popolazioni diverse, la scuola risulta ancor più essenziale in quanto rappresenta una porta d'accesso alla reale costruzione di una convivenza pacifica tra le comunità. L’accesso all'istruzione contribuisce ad aumentare le capacità di bambini, genitori e comunità nel ridurre i conflitti, migliorare la coabitazione e promuovere l'uguaglianza e la pace.

“Boko Halal” (che nella lingua locale significa “il libro è permesso”) è un gioco di parole scelto per contrapporsi alla locuzione “Boko Haram”, nome del movimento islamico estremista – responsabile di molti atti di violenza in Africa – che invece sta ad indicare che “l’istruzione è peccato”.

Obiettivo principale del progetto è quello di consentire lo sviluppo di un ambiente di apprendimento sicuro e di qualità e la coesistenza pacifica all'interno della comunità grazie a:

• L’aumento del numero di alunne e alunni iscritti a scuola, di insegnanti formati, di membri delle APE e AME (associazioni di genitori e madri degli alunni) raggiunti da attività di formazione e sensibilizzazione sull’importanza dell'iscrizione a scuola dei propri figli e, in particolare, delle bambine e dei bambini vulnerabili, affinché frequentino e completino almeno un anno scolastico.

Il progetto contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile n°4 (Istruzione di qualità) e n°5 (Uguaglianza di genere).

Principali attività previste dal progetto:

• messa in sicurezza dei locali scolastici;
• prevenzione dei conflitti e realizzazione di azioni per la coabitazione pacifica;
• creazione, formazione e sensibilizzazione delle APE/AME (associazioni dei genitori e delle madri degli alunni e alunne);
• formazione continua degli e delle insegnanti anche in materia di coabitazione pacifica;
• organizzazione di campagne di sensibilizzazione;
• fornitura di materiale didattico alle scuole in base alle loro esigenze specifiche;
• sostegno ad alunni e alunne disabili attraverso la copertura delle spese scolastiche e miglioramento del loro livello di istruzione, attraverso l'organizzazione di classi di sostegno nei vari istituti scolastici coinvolti.

Beneficiari diretti:

• 17 scuole nel dipartimento di Bahr-Azoum: di cui 14 primarie, 2 secondarie di primo grado, 1 superiore, per un totale di 8.493 alunni (di cui 3.230 ragazze, 362 rimpatriati e 5 rifugiati);
• 170 membri di APE (corrispondenti ad almeno 10 genitori per scuola e per associazione);
• 170 membri di AME (corrispondenti ad almeno 10 madri per scuola e per associazione);
• 81 insegnanti.

Beneficiari indiretti: i 997.257 abitanti della provincia di Salamat.

ACRA (capofila)

IDEN (Ispettorato Dipartimentale dell'Educazione Nazionale)