ACRA al Forum Mondiale dell'Acqua 2022

A Dakar, dal 21 al 26 marzo 2022, il 9° Forum Mondiale dell'Acqua. L'evento vuole essere catalizzatore di azioni per accelerare l'accesso universale all'acqua e ai servizi igienici e dare un contributo concreto alle pricipali sfide legate all'acqua in Africa e nel mondo.
Il Programma Acqua Senegal - Un tetto, un rubinetto, che ACRA porta avanti in Casamance dal 2006, è stato selezionato da un comitato internazionale tra le 126 iniziative nel settore WASH (Water, Sanitation and Hygiene) più innovative al mondo e con un reale impatto ambientale, economico e sociale sulla vita delle persone, presentate al Forum Mondiale dell'Acqua di Dakar.

Il Programma "Un tetto, un rubinetto" (Pepam-Tenghory) di ACRA, ha avuto inizio nel 2006 nella comunità rurale di Coubalan, attraverso la realizzazione di un primo acquedotto e il supporto tecnico all’associazione locale che ne gestiva il servizio. Nel corso degli anni, gli interventi di allacciamento all’acqua si sono estesi a molti altri villaggi del Distretto di Tenghory (Casamance, Senegal), grazie al finanziamento di diversi enti e ad una partnership consolidata a livello nazionale e internazionale.

Dall'inizio del programma sono state realizzate 12 reti di approvvigionamento idrico per un totale di circa 400 km e più di 4.000 allacciamenti famigliari; ad oggi circa di 52.000 persone hanno accesso all’acqua potabile 24 ore su 24, in 83 villaggi e più 2.000 servizi igienici sono funzionanti.

risultati programma acqua

Il World Water Forum di Dakar 2022 si focalizza su quattro priorità:

sicurezza idrica e sanitaria
acqua per lo sviluppo rurale
cooperazione
strumenti e mezzi, che include i temi del: finanziamento, governance, gestione delle conoscenze e delle innovazioni

Quattro assi che sono prioritari per l'Africa, ma anche per il mondo intero.

Tra i risultati della 9° edizione del World Water Forum di Dakar segnaliamo la redazione della Dichiarazione “Blue Deal", sottoscritta dai partecipanti quale documento di sintesi degli impegni assunti e vademecum di raccomandazioni per le prossime edizioni.
Riportiamo i 5 assi principali qui di seguito:

Garantire il diritto all’acqua e servizi di salute e risanamento per tutti;
Garantire la disponibilità delle risorse idriche e la resilienza al cambiamento climatico;
Assicurare finanziamenti adeguati per l’avvio e la manutenzione degli impianti idrici;
Assicurare una governance inclusiva dell’acqua e suo approvvigionamento;
Rafforzare la cooperazione per garantire la sicurezza idrica, lo sviluppo e la pace tra paesi.