Le voci dei nostri colleghi.
In questo periodo il personale di ACRA, in tutti i Paesi d’intervento, sta lavorando nel rispetto delle norme per tutelare la salute di tutti e arginare la diffusione del Covid-19.

Come è cambiata la situazione del lavoro nei nostri Paesi? Come si sta organizzando il nostro personale?
Oggi vi presentiamo la testimonianza di Oggi vi presentiamo la testimonianza di Marta Carminati, coordinatrice di ACRA in Niger, responsabile del progetto Latte&Miele e del suo collega animatore Alhassane Hamidou Hama.

Anche in Niger, come in altri Paesi, è in atto una normativa per poter contenere e limitare questa pandemia.
Le nostre attività si sono ridotte in funzione di quelle che sono le possibilità e la situazione contingente, ma il personale di ACRA, insieme a quello di Africa70, che è l’ONG capofila del progetto Latte&Miele sul quale stiamo lavorando, ha deciso di non chiudere l’ufficio.
Questo ci ha permesso di rivedere un po’ il nostro lavoro, ma per fortuna, senza doverlo arrestare.
Abbiamo in corso la costruzione di 3 centri misti per la produzione di latte e miele. Ci arrivano tutti i giorni delle fotografie dagli animatori di terreno che si possono spostare in loco e per fortuna, grazie anche all’appoggio del governo, abbiamo potuto continuare la costruzione di questi centri con dei permessi speciali.
In particolare, volevo utilizzare questo videomessaggio per salutare e ringraziare questi animatori che non si tirano mai indietro e che sono sempre vicino a noi, anche se solo tramite whatsapp.
So che è difficile, ma insieme ce la faremo!
Continuate a seguirci,
A presto dal Niger e grazie mille!”

Marta Carminati

Coordinatrice ACRA in Niger

 GUARDA IL VIDEO-MESSAGGIO DI MARTA DAL NIGER

Buongiorno cari colleghi di ACRA,
Spero che voi, le vostre famiglie e i vostri cari stiate bene!
Il nostro Paese Niger, come tanti altri Paesi al mondo, non è stato risparmiato dalla pandemia globale del covid-19.
Lo stesso giorno della comparsa del primo caso di covid-19 nel Paese, a Niamey il 19 marzo 2020, la sede centrale di ACRA, in modo responsabile e attento alla salute del proprio personale, ha subito chiesto a tutto lo staff di rimanere in casa e di uscire solo in caso di estrema urgenza, per contenere al meglio il rischio di contagio e propagazione del virus.
Da allora, come la maggior parte di voi, lavoriamo in telelavoro, ognuno con le proprie responsabilità e obiettivi ben definiti da raggiungere.
Così, insieme agli altri colleghi in loco, ci coordiniamo quotidianamente sulle attività lavorative e sull'evoluzione del virus in Niger e nel mondo e cerchiamo di ridurre il più possibile l'impatto sulle nostre mansioni e raggiungere gli obiettivi del progetto Latte&Miele.
Colgo l'occasione per ringraziare la nostra Rappresentante Paese, Marta Carminati, da parte di tutto lo staff di ACRA Niger e del progetto Latte &Miele per la sua guida responsabile, per la sua disponibilità 24 ore su 24 e per i suoi preziosi consigli per gestire al meglio questa situazione!

Da parte mia, per adattarmi allo smartworking, ho disposto un piccolo angolo della mia stanza come area di lavoro, accanto alla finestra per ricevere i raggi del sole e con un arredamento che mi ricorda la mia postazione in ufficio. Questo spazio è, ora e fino a nuovo avviso, la mia area di lavoro, il mio ufficio, il mio reparto con tutte le attrezzature necessarie a portata di mano.
La mattina mi sveglio e mi preparo, poi mi metto a lavorare nel mio nuovo ufficio, con il caffè, la pausa pranzo e i momenti di preghiera, come se fossi in servizio in una situazione normale.
Ammetto che funziona perché psicologicamente ho l'impressione di essere in ufficio, anche se con meno andirivieni, e quindi sono più concentrato sul mio lavoro, così concentrato che il tempo mi sembra più breve di quando sono in ufficio.
Questa è la mia vita quotidiana e trovo utile condividerla con i miei cari colleghi.

Alhassane Hamidou Hama
Animatore ACRA Niger, incaricato attività AGR

>>> SCOPRI IL PROGETTO LATTE&MIELE IN NIGER