Senegal, Regioni di Ziguinchor, Sedhiou e Kolda
8 mesi
La Casamance “il granaio” del Senegal ha il più alto del potenziale agricolo del Paese. Tuttavia, è la regione con la sicurezza alimentare fortemente a rischio ed i più alti tassi di povertà: a Sedhiou il 65,6%, a %; a Kolda il 56,6%, a Ziguinchor il 51,1%.
I suoli sono minacciati da fenomeni climatici, coltivazioni intensive, uso di fertilizzanti, problemi di accesso all’acqua, oltre che conflitti e abbandono delle terre.
L’agroecologia e l’agricoltura rigenerativa possono essere una risposta a queste sfide e le donne, protagoniste della produzione agricola, hanno un ruolo fondamentale.
Due sono gli assi di lavoro: l’assistenza tecnica e la creazione di competenze per i gruppi di donne coltivatrici.
Il progetto è in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs)
In particolare, con l’SDG 2 “Porre fine alla fame”, l’SDG 13 “Combattere il cambiamento climatico “e l’SDG 15 “Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre”.
Promozione e implementazione di pratiche agricole di rigenerazione e conservazione dei suoli, che include:
Migliorare le capacità di gruppi di donne contadine nell’agricoltura rigenerativa, che include:
Beneficiari diretti:
537 donne delle aree geografiche target di cui:
Beneficiari indiretti: