foto CISV
Niger, città di Tillaberi e Gotheye
10 mesi
La cosiddetta “soudure” in agricoltura, indica il periodo dell'anno che precede i primi raccolti e in cui le scorte del raccolto precedente sono già state consumate o vendute.
È un periodo delicato per quelle persone che vivono di agricoltura di sussistenza, in cui scarseggia la quantità di cibo disponibile e durante il quale è quindi fondamentale diversificare l'approvvigionamento alimentare.
Il progetto ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza alimentare e nutrizionale nella regione di Tillabéri, in Niger, concentrandosi sul rafforzamento delle capacità di prevenzione e resilienza contro l'insicurezza alimentare, con particolare attenzione a questi periodi di scarsità di risorse che precedono il nuovo raccolto.
Verranno supportate 500 famiglie in condizioni di estrema vulnerabilità, fornendo loro competenze e risorse per contrastare l'insicurezza alimentare.
Le autorità e le comunità locali dei comuni di Gothèye e Tillabéri saranno supportate per sviluppare e mettere in pratica strategie per prevenire e gestire le crisi alimentari durante i periodi critici.
Inoltre, verranno sostenute 8 cooperative di produttori e produttrici agroalimentari, fornendo loro le competenze e gli strumenti necessari per migliorare la produzione, la conservazione e la trasformazione sostenibile di prodotti ad alto valore nutrizionale.
Obiettivo generale:
Obiettivo specifico:
Il progetto si allinea agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile - SDGs N°2 (Porre fine alla fame) e N°13 (Agire per il clima), contribuendo così a un futuro più sicuro e sostenibile per la regione.
Beneficiari diretti:
Delle 8 cooperative identificate, 2 realizzano anche attività di trasformazione agro-alimentare. Le produttrici membri di queste cooperative (63 donne) riceveranno un accompagnamento per migliorare le loro competenze in agro-trasformazione.
Beneficiari indiretti: