Chi ha detto che in città non si può coltivare? e soprattutto non in Africa Occidentale?
Attualmente sono molti i progetti di agricoltura urbana che interessano le capitali del mondo, ma poco si parla di come le città della fascia sahelo-sahariana stiano affrontando il problema della sovrappopolazione e della dipendenza dall'importazione di beni alimentari per la propria sussistenza.
ACRA, impegnata da tempo su questo tema, ha coinvolto sin dal 2018 la città di Niamey nelle discussioni internazionali sulle politiche agricole urbane e sostenibili poiché, la capitale del Niger, dimostrava di poter produrre cibo di qualità e di renderlo disponibile sui mercati locali, coinvolgendo attivamente la sua popolazione.