Burkina Faso, città di Ouagadougou
36 mesi
La capitale del Burkina Faso - Ouagadougou - è una città di quasi 2 milioni di abitanti che negli ultimi anni sta conoscendo una sempre più rapida espansione. La densità di popolazione, concentrata in area urbana, comporta anche un aumento incontrollato dei rifiuti con conseguenti rischi di tipo sanitario e ambientale. Il progetto agisce a 3 livelli di intervento, politico, economico e sociale e mira al rafforzamento delle piccole e medie imprese coinvolte nella gestione sostenibile dei rifiuti solidi urbani (in particolare nel riuso e valorizzazione di plastica, carta, metalli, scarti organici). Si valuta infatti che in Burkina Faso - uno dei Paesi con indice di sviluppo umano più basso - la strutturazione e l’espansione di un’economia verde potrebbe avere un grosso potenziale per il miglioramento delle condizioni economiche del paese e soprattutto per le micro-imprese, ad oggi informali, (costituite al 90% da donne) che si occupano della raccolta dei rifiuti casa per casa con mezzi di fortuna, asini e piccoli carretti. In questo quadro, l’intervento intende anche definire e rendere operativo un codice di condotta per la raccolta, la gestione e il riutilizzo degli scarti organici condiviso da tutte le PMI attive nel settore industriale agro-alimentare.
Obiettivo generale:
Obiettivo specifico:
Le attività del progetto ruotano attorno a 3 assi principali (economico, sociale, politico) e ai loro destinatari: le imprese, la popolazione, i funzionari ministeriali e comunali.
Rafforzamento delle PMI e loro accesso alle opportunità economiche della green economy
Attività di sensibilizzazione rivolte agli abitanti di Ouagadougou
Accompagnamento dei funzionari pubblici per la promozione di pratiche CPD e lo sviluppo dell’imprenditoria verde
Beneficiari diretti:
Beneficiari indiretti:
Il progetto mira ad avere un impatto positivo sulla raccolta e differenziazione dei rifiuti. Si punta a raggiungere una percentuale del 20% di rifiuti selezionati e differenziati in 11 quartieri della città di Ouagadougou rispetto al tasso di riciclaggio attuale fermo al 3%.
L’intervento avrà inoltre una ricaduta positiva sul numero di lavoratori impiegati nel settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti, in particolare si intende aumentare il tasso di lavoratrici donne accompagnando i cosiddetti GIE (Groupes d’Intérêt Economique) ossia micro-imprese femminili informali, a costituirsi in vere e proprie imprese riconosciute legalmente.
ACRA (capofila)
Comune di Torino
Comune di Milano
Comune di Ouagadougou
AMAT (Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio)
FIAB (Fédération Nationale des Industries de l’Agro-alimentaire et de Transformation du Burkina)
Ouagalab (fablab Burkina Faso)