Sta per concludersi in Ciad “Nutrire la città”, un progetto di ACRA in collaborazione col Comune di N'Djamena, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di sicurezza alimentare e nutrizionale della popolazione locale e rifugiata. Particolare attenzione è stata rivolta ai bisogni delle donne in gravidanza, dei bambini e delle persone in situazioni di estrema vulnerabilità. 

Vi presentiamo qui i principali risultati raggiunti grazie al progetto:

 

 

• Sono migliorate le condizioni di vita di 200 donne vulnerabili nel Villaggio di Guilmey (che ospita anche un campo di rifugiati di origine camerunense), le quali hanno potuto beneficiare di una razione alimentare mensile;
• Sono state avviate delle piccole attività economiche nel settore agroalimentare in grado di garantire un reddito adeguato per l'autosufficienza alimentare e la diversificazione della dieta di 100 persone (tra cui 50 rifugiati).
• Sono state sostenute 50 donne (di cui 25 rifugiate) nell'autoproduzione alimentare attraverso attività di orticoltura familiare. Le donne hanno ricevuto dei kit agricoli e delle formazioni in agronomia e agroecologia. È stato messo a loro disposizione un appezzamento di terreno di circa 2 ettari. Oggi le donne hanno creato una cooperativa di orticoltura con diritto di utilizzo gratuito del terreno per almeno tre anni.
• Sono state fornite a 2 centri sanitari del 1° distretto di N'Djamena delle attrezzature mediche per il trattamento della malnutrizione infantile e materna e 30 operatori sanitari sono stati formati su metodi di prevenzione, identificazione e trattamento della malnutrizione acuta moderata (MAM);
• 2 associazioni di donne sono state sostenute attraverso la fornitura di specifici kit e formate nella produzione di farine arricchite da somministrare ai bambini malnutriti.

 

Staff di progetto e alcune delle beneficiarie sostenute

 

 Campo per attività di orticoltura alimentato ad energia solare

 

Durante i prossimi due mesi conclusivi, rimane da realizzare quella che è l’eredità più grande che il progetto lascia alla città di N’Djamena, ovvero un Piano di emergenza comunale in risposta alle crisi alimentari che affliggono il Ciad.
A questo obiettivo stanno lavorando in sinergia e insieme ad ACRA molti attori, (rappresentanti dei Ministeri, dei diversi dipartimenti del Comune, delle ONG, ecc.).
Il Piano, una volta convalidato dal “Comité de Pilotage de Politique Alimentaire Urbaine (CPPAU)” di N'Djamena, sarà presentato alla città durante una giornata dedicata.

 

Insieme per fare del nostro meglio affinché la prossima crisi alimentare non ci trovi impreparati!

 

Agricoltrice, agenti di salute partecipanti ai corsi di formazione, distribuzione kit agricoli

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L'iniziativa di emergenza “Nutrire la città: programma integrato per un'alimentazione adeguata e di qualità delle popolazioni rifugiate e autoctone del 1° arrondissement di N'Djamena” (AID 12398) è finanziato da AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo) e realizzata da ACRA in partenariato con il Comune di N'Djamena, è iniziata il 1° agosto 2022 e si concluderà il 30 giugno 2023.

 

• Scopri anche la campagna sulla sensibilizzazione nutrizionale di ACRA in Ciad