Dona ora
icona cibo acra

EWA-BELT

burkina faso acra

EWA-BELT: Linking East and West African farming systems experience into a BELT of sustainable intensification

Dove

Burkina Faso, Ghana, Sierra Leone, Etiopia, Kenya e Tanzania

Durata

48 mesi

Descrizione

Il progetto EWA-BELT, promosso e coordinato dall’Università degli Studi di Sassari, si propone di affrontare un ampio spettro di problematiche legate alla sicurezza e qualità alimentare, come la scarsa produttività e disponibilità delle colture, le varietà adatte ad ambienti di coltivazione di tipo intensivo, l’alimentazione e il benessere animale, lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali e la scarsa connessione tra ricerca e agricoltura.
Nelle diverse aree agro-climatiche distribuite tra i Paesi dell’Africa dell’Est (Etiopia, Kenya e Tanzania) e dell’Ovest (Burkina Faso, Ghana e Sierra Leone) sono stati individuati 38 casi studio in cui le attività vengono guidate attraverso un approccio gender-sensitive di tipo partecipativo e integrato, realizzato tramite la costituzione di Farmers’ Field Research Units (FFRUs). Le FFRUs sono concepite come uno spazio di dialogo e di interazione i fra diversi attori (agricoltori, ricercatori e altri stakeholders) in cui sono promosse e realizzate, oltre alle attività di ricerca e innovazione, attività di disseminazione dei risultati e di capacity-building.
ACRA sarà attivamente coinvolta come leader partner nell’implementazione delle attività e, in particolare, avrà il compito di realizzare, in Burkina Faso, casi studio in ambito agricolo, condurre ricerche sulle pratiche tradizionali nel settore agro-zootecnico e organizzare percorsi di rafforzamento delle competenze degli agricoltori locali. ACRA è inoltre a capo del coordinamento interno per l’area Africa Ovest (Burkina Faso, Ghana e Sierra Leone).

Obiettivi

Obiettivo generale

  • Migliorare la sostenibilità e la produttività dei sistemi agricoli locali in sei Paesi dell’Africa occidentale (Ghana, Burkina Faso e Sierra Leone) e orientale (Etiopia, Kenya, Tanzania).

Obiettivo specifico:

  • Sviluppare la produzione agricola in 38 aree studio situate in sei Paesi dell'Africa orientale e occidentale, attraverso la ricerca, la valorizzazione e il miglioramento ecosostenibile delle colture tradizionali.

SDGs Agenda 2030 di riferimento

SDG 2 zero hunger
SDG 5 gender equality
Image

Attività

Le attività progettuali sono state raggruppate all’interno di 6 macro “pacchetti di lavoro”:

  • Coordinamento e gestione - per assicurare la corretta gestione amministrativa del partenariato, la verifica esterna in materia finanziaria e le comunicazioni con la Commissione Europea.
  • Pratiche agricole tradizionali e innovative - attività volte a riscoprire e valorizzare le colture e le pratiche agricole tradizionali.
  • Miglioramento delle tecniche di protezione delle colture e degli alimenti – attività di promozione delle tecnologie innovative per la gestione integrata di parassiti e malattie fitosanitarie (IPDM) per le colture locali.
  • Sostegno della catena del valore – attività di valutazione delle soluzioni e tecnologie sviluppate nei pacchetti 2 e 3, per stimare l’impatto socioeconomico sugli agricoltori e sulla catena del valore.
  • Sviluppo di indicatori di intensificazione sostenibile – le attività di questo pacchetto intendono identificare una serie di indicatori per valutare l'impatto delle pratiche innovative da un punto di vista produttivo, ambientale, economico e sociale.
  • Comunicazione, diffusione, capacity building – attività che concorrono alla definizione di un'efficace strategia di comunicazione, valorizzazione e diffusione delle azioni progettuali.

Impatto

Beneficiari diretti:

  • 1.585 agricoltori (55% donne, 45% uomini) dei 6 Paesi africani coinvolti.

Beneficiari indiretti:

  • 1.000 agricoltori e 1.500.000 abitanti dei 6 Paesi africani coinvolti.

Il progetto EWA-BELT intende promuovere un approccio responsabile e proattivo delle comunità e delle istituzioni locali rispetto alla sostenibilità dell'uso delle risorse naturali attraverso lo sviluppo di strategie di rafforzamento delle competenze, l'adozione di un approccio partecipativo multi-attore e il consolidamento della cooperazione transfrontaliera.

Per massimizzare l'impatto, i risultati del progetto (in corso e risultati finali) saranno divulgati annualmente durante la “Infopoverty U.N. Conference”, una delle iniziative di più alto livello delle Nazioni Unite.

Finanziatore principale

UE

European Commission – Horizon 2020 Program

Partner

EWA-BELT è un progetto promosso e coordinato dall’Università degli Studi di Sassari e vede la collaborazione di un ampio partenariato che coinvolge 20 istituzioni tra Università, Istituti di Ricerca, ONG e compagnie private con sede in vari paesi europei (Italia, Regno Unito, Francia, Grecia) e africani (Etiopia, Kenya, Tanzania, Ghana, Burkina Faso, Sierra Leone).

logo-ewa-belt

MATERIALI

 
Women’s Empowerment Agriculture Index 2023 - Instruction for the enumerators